Programma del Festival internazionale di archeologia

Sette appuntamenti in cinque siti diversi per ammirare i tesori di Mont’e Prama e Barumini.

Si partirà il 28 giugno a Barumini con un pre-festival a pochi passi da “Su Nuraxi”, sito archeologico patrimonio dell’Unesco. Una serata dedicata a Giovanni Lilliu, con letture di alcuni suoi brani per celebrare la sua figura e la storia della scoperta del grande castello nuragico.

Si proseguirà il 29 giugno a Mont’e Prama. L’area degli scavi sarà per la prima volta protagonista di un evento tra musica e archeologia dal titolo “Racconti di una scoperta straordinaria” con gli studiosi e gli archeologi protagonisti degli scavi negli anni.

Il 30 giugno ci si sposterà nel giardino del Museo Civico “Giovanni Marongiu” di Cabras, “Il mare racconta: Il relitto di Malu Entu e il prezioso carico di lingotti di piombo”.

Il 1 luglio ri replicherà nel giardino del Museo Civico “Giovanni Marongiu” di Cabras per “In viaggio verso la nuova casa dei Giganti”.

Il 2 luglio all’anfiteatro di Tharros spazio all’Archeoastronomia con i “I racconti del cielo di Tharros: “Percorsi celesti e Archeoastronomia”.

Chiusura prevista domenica 3 luglio, sempre a Tharros, con la “presentazione esiti dei laboratori della scuola estiva in archeologia per il turismo”.

E’ un festival che punta a far conoscere lo straordinario patrimonio archeologico di Cabras e Barumini attraverso momenti di altissimo valore scientifico e artistico.